Bar
C'e bisogno di nuova normalità. Di cose vere e sincere. Di piatti gustati e non spiegati. Di tavole sconosciute eppure tanto frequentate. E non citate dalle solite guide. Ma non ci dev'essere stupore o irritazione se nessuno le segnala. Perché il successo di un progetto è dato dal pubblico, non dai food blogger, dagli influencer o dalla critica. A prescindere dalle mode e dalla crisi. Così un bell'esempio di consuetudine e di regolarità è Potito's a Cerasolo Ausa, nel Centro Commerciale 3C, sulla "superstrada" (SS72) che porta a San Marino. E dopo aver raggiunto senza problemi il luogo avrete tanta facilità di parcheggio. Potito's (che porta il nome dell'architetto che l'ha progettato) è l'ennesima bella storia di famiglia, ma di una famiglia d'antica educazione, che comincia nel 1986. E qui oggi possono festeggiare 35 anni d'attività e di persone simpatiche, cordiali e disponibili come Mirca Montemaggi e suo marito Marco Pasquinoni. Figlio, quest'ultimo, di una cuoca che gli ha trasmesso passione per la ristorazione. Ma Potito's è anche un valido bar, perciò si parte al mattino con le prime colazioni, curate quanto l'accoglienza da Marco . E andando indietro coi ricordi del patron pure Vasco Rossi passò da qui per cominciare bene la giornata. Ma non fu il solo, dato che Antonio Cabrini e il fratello di Adriano Celentano ebbero la stessa idea. Dopodiché sarà il ristorantino a self service ad accontentarvi per il pranzo. Vi ritroverete così in ambienti semplici e luminosi, curati e ben attrezzati e con pochi tavoli a disposizione. Il menù, ovviamente, è giornaliero e punta sulla tradizione offrendo anche il pesce un giorno alla settimana.