La presenza di questo oratorio risale al 1500-1600. Si tratta di una piccola chiesa, dotata di porticato e di un piccolo campanile. Tra il Settecento e l’Ottocento la chiesa riesce a mantenere un sacerdote officiante. L’autonomia della chiesa si protrae ben oltre l’inizio del Novecento attraverso il mantenimento di un suo sacerdote che nei rapporti con la Chiesa di Monte Tauro è tenuto solo a non intralciare le prerogative proprie della parrocchiale e a svolgere la funzione di cappellano. Sempre fino a questo periodo l’oratorio conserva affreschi e immagini molto antichi ed anche paramenti ed arredi sacri che a partire dal secondo dopoguerra, periodo in cui la chiesa inizia a cadere in oblio, vengono trafugati. L’edificio sorge su un lieve rilievo collinare ed esternamente è caratterizzata da un protiro sorretto da sei colonne bianche che introduce al portale, sul cui architrave è incisa la frase “Matri Consolatjonis Dicata”. Il campanile a vela che conclude l’edificio fu costruitotra il 1884 e 1885. L’interno ad aula unica è armonioso e proporzionato: lo spazio del presbiterio è leggermente sopraelevato e incorniciato da un arco a tutto sesto, mentre ilsoffitto è formato da travi a vista con copertura di mattoni. Sopra l’altare è collocata unagrande ancóna (tavola dipinta da altare) bianca riccamente decorata con due colonne di ordine corinzio e altrettante cariatidi, mentre la sommità è occupata dalla figura di Dio Padre benedicente con putti. Al centro dell’altare è collocato un dipinto con la “Vergine e il Bambino”, mentre nella paretedi sinistra trova posto un dipinto di buona fattura raffigurante Sant’Antonio Abate.
Via Cavallino – frazione Montetauro
Diocesi di Rimini – Parrocchia di Santa Innocenza – Montetauro